La nostra Parrocchia tra Oggi e Domani

Nell’ordine del giorno del Consiglio Pastorale di lunedì scorso come ultimo punto c’era: una comunicazione “importante” da parte di don Sandro. Posso dire che ero piuttosto emozionato e più o meno mi sono espresso così: “Dalla fine di questa estate la nostra parrocchia avrà un nuovo parroco. E’ una persona di cui ho grande stima. Per ora ancora non so quale sarà la mia destinazione”. Potete immaginare non solo la mia emozione ma anche lo stupore nello sguardo dei presenti con i quali, tra l’altro, avevamo qualche minuto prima pianificato l’inizio dei lavori del nuovo bar del patronato per questa estate.
Posso dire che – dopo il primo imbarazzo – i presenti hanno espresso parole di grande vicinanza nei miei confronti pur colpiti da una novità completamente inattesa.
Mi sono subito premurato nel dire che nessuno ha voluto mandarmi via da Albignasego! Semplicemente il Vescovo ha preso in considerazione la mia disponibilità al cambiamento.

Forse vi chiederete: perché don Sandro si è reso disponibile al cambiamento, offrendo al Vescovo la possibilità di trasferirlo di parrocchia? Vi confesso che è da più di un anno che sto pensando, pregando e confrontandomi su questa questione e, pur con tanti pensieri in testa e in cuore, mi sono convinto che forse un cambiamento poteva far bene alla parrocchia.
Credo di poter dire che la nostra parrocchia in questi anni sia maturata con il contributo di tante persone. Ora è una comunità più adulta, pronta anche a passi nuovi.
E’ un po’ come una squadra che vince un campionato e che è pronta a passare di categoria. Il suo allenatore ne è incredibilmente felice ma anche consapevole che forse un altro allenatore sarà più in grado di lui di condurre quella bella squadra a nuovi e affascinanti successi.
Certo, c’è dolore nell’allenatore che lascia la propria squadra dopo tanti anni di fatiche, allenamenti, sconfitte e vittorie; c’è dolore nella squadra che ormai si era ben affiatata e abituata allo stile e al carattere del suo allenatore. L’arrivo di un nuovo allenatore sarà un passaggio forse faticoso per la squadra ma, con il tempo, potrà rivelarsi fruttuoso.
E il Vescovo ha pensato che questa sia la scelta migliore per la nostra bella parrocchia.

Abbiamo davanti a noi una estate ricca di appuntamenti: il grest, la sagra, i campiscuola e soprattutto le domeniche in cui ritrovarci nella lode a Dio e nella fraternità tra di noi. Avremo modo di incoraggiarci reciprocamente, di ricordare tante belle avventure vissute assieme e di guardare al futuro con speranza e fiducia. Il Consiglio Pastorale affronterà anche i passi necessari per accogliere il nuovo parroco e “consegnargli” la parrocchia.

Per ora vi chiedo una preghiera: anche per il “vecchio” allenatore non è facile lasciare la sua cara squadra ma – e questo mi rende sereno – sono certo che in questa decisione ci sia la mano della Provvidenza, mano che non mi ha mai abbandonato in questi anni di cammino assieme.
E una preghiera – doverosa – anche per il “nuovo” allenatore!
don Sandro